Sezione terza età

Cura Dentale nell’animale Anziano

L’invecchiamento nei nostri animali da compagnia è responsabile di modificazioni strutturali dei tessuti della bocca, che subiscono un lento processo di degradazione fisiologica. A questi cambiamenti normali con l’età, si aggiunge l’influenza cronica di fattori esterni che agiscono continuamente sui tessuti della bocca e dei denti, questi sono i batteri, gli alimenti e i traumatismi masticatori.

Nella cavità buccale alberga una flora microbica mista che fa si che le varie patologie oro-dentali siano dominate da fenomeni infettivi. Spesso queste infezioni non sono direttamente visibili e l’animale anziano è sovente colpito da infezioni croniche gravi che durano da troppo tempo. In questi casi è necessario una visita specialistica con l’esame diretto della bocca (anche l’ispezione del cavo orale durante un check up della “terza età” è in grado di rivelare il problema).

denti-cane-anziano
Il normale sistema di difesa del cavo orale è normalmente molto complesso ed efficiente (azione sinergica di più componenti tra cui saliva e sistema immunitario). Questo sistema però non è sempre in grado di eliminare un’infezione ma spesso la limita, favorendo una forma cronica sovente asintomatica che può peggiorare con l’abbassarsi dei meccanismi di difesa e/o con l’invecchiamento. Nei cani e gatti anziani è quindi più probabile che il processo infettivo si estenda alle zone vicine e ai tessuti molli circostanti fino addirittura all’osso (osteomielite). Le diffusioni più frequenti si hanno a livello di naso, orbita e faringe, fino all’apparato respiratorio. Nei pazienti geriatrici il sistema immunitario non è più così efficiente e per ciò aumenta il rischio infezioni dette “metastatiche” in organi anche distanti, tramite il torrente circolatorio (endocardite infettiva, setticemia, ascessi d’organi), come rene, fegato e miocardio.

Nei pazienti che devono subire cure dentarie e interventi oro-dentali è fondamentale, ancor di più nei soggetti meno giovani, l’antibiotico profilassi per prevenire la disseminazione batterica dal cavo orale e l’antibiotico terapia per trattare le infezioni già esistenti. La scelta dell’antibiotico dovrà essere fatta anche tenendo conto delle carenze organiche epatologie concomitanti del soggetto da trattare (il cane o il gatto anziano potrebbe avere anche un’insufficienza renale o epatica per esempio).

L’animale anziano, nel cane soprattutto di piccola taglia, la patologia periodontale (caratterizzata soprattutto da accumuli di tartaro, gengivite e alitosi) è spesso in fase avanzata. È più grave (ma non è la regola) se il soggetto non è mai stato sottoposto a cure dentali regolari (detartrasi ad ultrasuoni) e a pratiche igieniche orali a casa. La periodontite in questi casi si accompagna a riassorbimento osseo con conseguente mobilità dei denti colpiti e a profonde tasche periodontali. Si possono formare addirittura ascessi e l’osso mascellare può essere colpito da osteolisi fino a fistole oro-nasali o fratture della mandibola se il processo parte dai denti dell’arcata inferiore.
L’età avanzata non giustifica il mancato trattamento delle periodontopatie sia nel cane che nel gatto. Talvolta però è necessario essere aggressivi nel trattamento, cioè di dover effettuare delle estrazioni dentali curative sotto anestesia generale, soprattutto in questi casi dove per lungo tempo sono state trascurate le cure dentali e le pratiche igieniche a casa.
denti-caneEsistono anche altre patologie del cavo orale più frequenti negli animali anziani. Tra queste elenchiamo le infezioni della polpa del dente, le lesioni di tipo ulcerativo non tumorali (tra cui quelle di origine sistemica, per esempio da insufficienza renale cronica), i tumori benigni (epulidi) e maligni (melanomi, carcinomi, fibrosarcomi,…), nel gatto le FORL e le gengivo-stomatiti croniche.

In odontostomatologia i possibili interventi terapeutici sono molteplici, ciononostante l’estrazione dentale resta un atto necessario nel paziente anziano. Non bisogna esitare a trattare le patologie della bocca a qualsiasi età dell’animale. È sempre necessario eseguire un esame clinico generale e indagini complementari. Il trattamento delle patologie del cavo orale migliora il benessere e lo stato generale dei nostri cani e gatti anziani e consentono loro di ritrovare le migliori condizioni vita possibili.

La Clinica Veterinaria Borgarello, attenta al benessere animale e sostenitrice della medicina preventiva, ha messo a punto il “Programma Terza Età”, per aiutarvi a garantire al nostro amico buone condizioni di salute fino in tarda età.
Clicca e scopri il: Programma Terza Età, e.. condividilo con in tuoi amici.

Puoi approfondire l’argomento sfogliando gli altri articoli sui problemi della terza età.

Per maggiori informazioni compila il modulo sottostante o per un appuntamento chiamaci ora allo 0116471100.

Demenza Senile nel Cane

Cerchiamo di inquadrare quella che si potrebbe definire demenza senile nel cane anziano.
Tutti gli organi sono esposti ai danni della vecchiaia, ma il cervello è probabilmente il più vulnerabile. Le cellule che lo compongono, i neuroni, hanno infatti scarsissime capacità rigenerative, ed il loro numero diminuisce con l’avanzare dell’età; sono inoltre meno plastici e

Terza Età nel Cane e nel Gatto

Conoscere i problemi tipici del cane anziano è di fondamentale importanza per gestire al meglio lo stato di salute dei nostri amici a quattro zampe e cominciare a fare prevenzione fin dalla giovane età.

Sordità Cane Anziano

La perdita dell’udito o sordità è un fenomeno molto frequente negli animali anziani. Proprio come le persone, anche i cani anziani possono avere cali di udito, temporanee o permanenti ed iniziare a perdere l’udito quando diventano anziani.

Insufficienza renale cronica nel cane e gatto anziani

Nel cane e nel gatto con l’avanzare dell’età aumenta notevolmente la possibilità di sviluppo di patologie a carico dell’apparato urinario, sia nel cane che nel gatto (soprattutto) anziano capita spesso di riscontrare un’insufficienza renale cronica (IRC), patologia in cui i reni smettono di funzionare in maniera adeguata.

Spondilosi e Mielopatia nei Cani Anziani

I nostri amici a quattro zampe, con il passare dell’età possono anche essere colpiti da patologie che provocano dolore alla schiena e difficoltà nei movimenti: la spondilosi e la mielopatia degenerativa nei cani anziani rappresentano una realtà da non trascurare.

Incontinenza Urinaria Cane Anziano

La perdita del controllo della funzionalità urinaria o incontinenza urinaria è un problema di frequente riscontro nel cane anziano. Si può avere una perdita continua ed involontaria di urina (vera e propria incontinenza urinaria), incapacità a svuotare la vescica con ristagno di urina (ritenzione urinaria) ed urinazione non appropriata (in tempi e luoghi anomali).

Epilessia in Cani e Gatti Anziani

Nel cane e nel gatto anziano possono riscontrarsi due tipi di epilessia: primaria e secondaria. L’epilessia primaria è anche detta epilessia idiopatica. Il termine idiopatico in medicina significa che non si conosce la causa e si giunge a questa diagnosi quando si sono escluse tutte le comuni cause di epilessia.

Ischemia Cane Anziano

L’ischemia nel cane anziano e le patologie vascolari che colpiscono il sistema nervose centrale sono molto più rare nel cane e nel gatto rispetto a quanto si registra nell’uomo.

Si definisce ischemia cerebrale la diminuzione del flusso ematico in un’area cerebrale, con conseguente impossibilità a svolgere le normali funzioni che le competono.

Anestesia Cani e Gatti Anziani

Sezione terza etàI cani e gatti anziani sono sempre più presenti nelle nostre visite ambulatoriali. I continui progressi della chirurgia e delle tecniche diagnostiche...

Artrosi nel Cane Anziano

Una tra le patologie di più facciole riscontro nel paziente anziano è sicuramente l’artrosi, sia nel cane che nel gatto.

Negli ultimi anni, nell’uomo come nei nostri animali domestici, si è assistito ad un allungamento della vita media, che si aggira attualmente intorno agli 11 anni per i cani e 15 per i gatti, con una variabilità che dipende soprattutto dalla razza e dallo stato riproduttivo: cani e gatti castrati e sterilizzati sono infatti più longevi rispetto agli animali ”interi”.

Disturbi Intestinali Cani e Gatti Anziani

Con l’avanzare dell’età, sia nel cane che nel gatto, possono aumentare di frequenza i disturbi intestinali e dell’apparato gastroenterico.
Al contrario di quanto accade per altri apparati, quello digerente non sembra soggetto a patologie specificamente legate all’età avanzata, ma sicuramente con l’invecchiamento risulta

Ipertiroidismo Gatto Anziano

L’ipertiroidismo è la patologia endocrina più frequente nel gatto anziano: l’età media dei soggetti, al momento della diagnosi di ipertiroidismo felino, è di 12-13 anni e non sembra esserci predisposizione di razza o sesso.

Riproduzione nel cane anziano

Gli anni passano anche per Fido ed è necessario imparare a riconoscere alcune patologie tipiche del cane anziano che colpiscono l’apparato riproduttore sia del maschio che della femmina.

Richiesta informazioni o appuntamento

Acconsento al trattamento dei dati sensi regolamento UE 2016/679

Ricezione Aggiornamenti