Sezione Displasia

dell'Anca e

del Gomito

Protesi Totale Modello Zurigo

Negli ultimi anni si è vista l’introduzione di protesi non cementate come il tipo Zurich cementless della KYON. L’indicazione più comune all’utilizzo della protesi d’anca è rappresentato da quelle forme di displasia d’anca, in cui le alterazioni morfologiche che colpiscono l’articolazione, portano a fenomeni degenerativi delle strutture articolari già fin dalla giovane età del cane. Questa situazione causa dolori e handicap motori importanti, che poi accompagneranno il paziente per tutta la vita. Naturalmente questa non è l’unica situazione in cui la protesi può portare giovamento ai nostri cani, ma anche tutte quelle circostanze in cui, a seguito di traumi, fratture mal consolidate, lussazioni recidivanti, l’articolazione subisce dei danneggiamenti irreversibili. Fino a pochissimo tempo fa la limitazione all’utilizzo della protesi nel cane era rappresentato dalla necessità di ricorrere a metodi di fissazione del dispositivo protesico all’osso con l’utilizzo di un particolare tipo di cemento sintetico, ciò creava molto frequentemente problemi di infezioni successive all’intervento, e soprattutto rigetto del materiale da parte dell’organismo. Recentemente è stato introdotto nell’uso clinico un tipo di protesi cosiddetta non cementata o “biologica”. Così come viene fatto ormai da anni nell’uomo, finalmente anche nel cane è disponibile un metodo in cui sono gli stessi tessuti naturali dell’organismo a “inglobare” l’impianto e formare un tutt’uno con esso perfettamente stabile e funzionante.

protesi-zurigo

Questa caratteristica rende l’intervento fortemente indicato nel cane in giovane età (anche inferiore all’anno di età), poiché in questi soggetti il processo di osteointegrazione avviene molto rapidamente ed efficacemente; in tal modo riusciamo a garantire anche ai cani portatori delle forme più gravi di displasia una vita normale, liberi dal dolore, e dalle limitazioni a cui sarebbero altrimenti condannati. Gli impianti protesici sono costruiti in puro titanio, un materiale biocompatibile ed estremamente resistente, che garantisce una durata sicuramente superiore alla lunghezza media della vita nel cane. L’intervento chirurgico per impiantare questa protesi richiede attrezzature speciali e una preparazione specifica di tutta l’equipe chirurgica che ne prende parte. Purchè eseguito nelle giuste condizioni, presenta margini di successo virtualmente assoluti. I pazienti sottoposti a questa procedura non necessitano normalmente di ospedalizzazione, ma vengono riconsegnati alle cure del proprietario gia 12-24 ore dopo il risveglio dall’anestesia. Le moderne metodiche di controllo del dolore postoperatorio oggi disponibili anche per i nostri pazienti e l’anestesia epidurale, unitamente alla limitata invasività della procedura chirurgica, fanno sì che il decorso post chirurgico avvenga in maniera ottimale e senza particolari “traumi”: il cane ricomincerà ad utilizzare l’arto operato fin da subito. Il processo di integrazione della protesi avviene nei successivi 2 mesi, durante i quali il paziente può effettuare una vita normale ma con qualche piccola limitazione all’attività fisica Una volte verificato, a distanza di 45-60 giorni con un semplice esame radiografico, l’avvenuto processo di “fusione” della protesi alle strutture scheletriche il nostro cane sarà pronto per effettuare qualunque tipo di attività fisica ed esercizio.
La nostra clinica è il centro di referenza del nord-ovest in cui opera il dott. Francesco Gallorini, chirurgo ortopedico di fama internazionale.

Ora hai un’idea di cos’è la displasia  e come la affrontiamo nella nostra Clinica; ti invitiamo a consultarci fin d’ora per qualunque  necessità tua o del tuo amico a quattro zampe, per maggiori informazioni compila il modulo sottostante. Per prenotare una visita o un consulto chiamaci allo 0116471100.

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Quando Curare la Displasia dell’Anca

E’ possibile curare la Displasia dell’ Anca nel Cane? Quando posso accorgemene? Cosa devo fare?
Il mio cane ha la displasia, devo necessariamente operarlo? Assolutamente NO!
La displasia si manifesta con gravità e su pazienti estremamenti diversi per cui…

La Displasia d’Anca nel Cane

Cos’è la displasia dell’ anca nel cane? Viene definita come una malformazione dell’articolazione coxo-femorale che porta allo sviluppo di artrosi progressiva, ciò vuol dire che a livello delle anche c’è qualcosa che non funziona come dovrebbe e col passare del tempo fa sentire dolore al nostro cane.

Quando Operare la Displasia dell’Anca

Affrontiamo il temibile argomento di quando operare per la displasia dell’Anca nel cane, sicuramente uno degli aspetti più importanti dopo un corretto percorso diagnostico. Ci siamo posti noi stessi la domanda “Se e quando operare?“

Displasia nel Cucciolo, la Duplice Osteotomia Pelvica

In questo articolo cerchiamo di capire cos’è e perché è necessario eseguire una duplice osteotomia pelvica DPO nei cuccioli con predisposizione alla displasia dell’anca.
Dottore ci spiega cos’è la duplice osteotomia pelvica?
La DPO è un intervento che modifica l’angolo del bordo acetabolare dorsale permettendo un maggior inserimento della testa del femore nell’acetabolo

Displasia dell’Anca nel Cucciolo

Displasia Anca nel Cucciolo: un argomento molto importante per la salute del tuo amico a quattro zampe, conoscere,prevenire, curare.

Come abbiamo detto nell’articolo generale sulla displasia dell’anca, questa patologia non è presente fin dalla nascita perché l’articolazione si forma e si conforma durante il periodo della crescita, più precisamente nei primi 6 – 8 mesi di vita.

Radiografie Ufficiali Displasia

Cosa sono le Radiografie Ufficiali per la Displasia dell’ Anca Cane? E’ un esame particolare a cui può venire sottoposto il cane prima di avvicinarsi alla riproduzione e servono per escludere la presenza della displasia dell’anca. Le radiografie devono essere eseguite sul cane a fine accrescimento, dopo i 12 – 15 – 18 mesi a seconda della razza, utilizzando una tecnica codificata e con il soggetto in anestesia.

Displasia nel Cane Adulto

Passiamo ora a parlare del cane adulto con displasia dell’ anca ovvero di un soggetto che ha terminato l’accrescimento, su cui non si possono più eseguire interventi in grado di prevenirne lo sviluppo. Questa patologia provoca difficoltà di movimento e dolore, motivo per cui è importante sapere come affrontare e gestire al meglio la situazione.

Altri Articoli sul GOMITO

FCP Frammentazione del Processo Coronoideo

La frammentazione del processo coronoideo mediale dell’ulna (FCP) è una patologia ortopedica ereditaria che insieme ad altre patologie come l’osteocondrite disseccante (OCD) e la mancata unione del processo anconeo dell’ulna (UAP) fa parte di una sindrome denominata displasia del gomito.

OCD Osteocondrite Dissecante dell’Omero

L’Osteocondrite Dissecante (OCD) del Condilo Mediale dell’Omero è una patologia che consiste nel distacco di un lembo cartilagineo dal condilo omerale mediale ed appartiene al complesso della displasia del gomito.
L’origine osteocondrosica della malattia…

La Chirurgia nella Displasia del Gomito

DUO, DUO biobliqua, PAUL queste sono le sigle delle chirurgie principali per la displasia del gomito nel cane, l’osteotomia dinamica ulnare è indicata nel cucciolo, la PAUL indicata nel cane sopra l’anno di età. Tutte queste possono essere associate all’artoscopia.

PAUL Proximal Abducting Ulnar Osteotomy

L’intervento di Proximal Abducting Ulnar Osteotomy PAUL per la displasia del gomito è stato brevettato dalla KYON, azienda svizzera molto attiva nel settore ortopedico veterinario. La nascita di questa tecnica permette di affrontare il problema dell’artrosi del comparto mediale del gomito, e delle sue conseguenze, senza dover ricorrere a osteotomie su radio e omero, interventi più complessi ed indaginosi.

INC Incongruenza Radio Ulnare

L’incongruenza radio ulnare sembra essere alla base del complesso della displasia del gomito njel cane. L’INC si manifesta per una differente velocità di crescita tra il radio e l’ulna nella prime fasi di crescita, che esita nella presenza di un radio corto o di un radio lungo (o viceversa di un ulna lunga o di un ulna corta).

Displasia del Gomito nel Cane

La displasia del gomito nel cane è una sindrome che racchiude diverse patologie che colpiscono l’articolazione del gomito che hanno come conseguenza comune lo sviluppo di gravi ed invalidanti forme artrosiche.

Mancata Unione Processo Anconeo UAP

La Mancata Unione del Processo Anconeo (UAP), una delle tre patologie che fanno parte del complesso della displasia del gomito del cane, è causata dalla mancata fusione della fisi di accrescimento del processo anconeo con l’ulna.
L’UAP è una malattia dell’accrescimento che si manifesta tra i 4 ed i 12 mesi di età, colpisce prevalentemente i cuccioli di sesso maschile e porta a grave artrosi associata a dolore e zoppia.

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