Rottura del legamento
crociato nel cane
A cosa serve il crociato nel Cane?
Come potete vedere nell’immagine il crociato è un legamento intrarticolare che serve a stabilizzare l’articolazione del ginocchio impedendone la rotazione interna e lo scivolamento in avanti della tibia

Perché succede?
Nel cane la particolare struttura anatomica del ginocchio crea una forza che spinge la tibia cranialmente creando uno stress continuo sul legamento crociato craniale. In caso di legamenti più deboli o per altri fattori predisponenti il legamento può stirarsi gradualmente fino a giungere ad una completa rottura.
I fattori che possono favorire la debolezza del crociato sono: obesità, malattie metaboliche (sindrome di cushing, diabete, ipotiroidismo), alterazioni anatomiche come la lussazione della rotula o l’osteocondrite del condilo femorale.

La rottura del crociato cosa provoca?
La rottura del legamento provoca uno scivolamento della tibia in avanti creando una grave instabilità e una forte pressione/pizzicamento sul menisco mediale. Il cane a questo punto prova dolore e non è più in grado di utilizzare la zampa.
I sintomi sono più o meno gravi a seconda che sia stiramento o rottura completa del crociato.
Si può curare solo con i farmaci?
Difficilmente il trattamento conservativo può fornire risultati soddisfacenti e risolvere la sintomatologia clinica. Il trattamento di elezione per questa patologia è pertanto quello chirurgico, purtroppo ad oggi non esiste una chirurgia che da sola rappresenti il gold standard e che possa essere utilizzata indistintamente in tutti i casi.
Cosa fa la chirurgia?
Esistono due categorie di interventi, una comprende interventi che cercano di sostituire il legamento crociato (vedi articolo TightRope), un’altra che nasce negli anni 80’ e comprende una serie di interventi che mirano a ristabilire l’equilibrio delle forze agenti sull’articolazione del ginocchio e di neutralizzare la spinta craniale della tibia rendendo inutile il legamento crociato.

Quali sono questi interventi?
Al momento le tecniche in cui sono stati svolti studi biomeccanici adeguati e per le quali sono disponibili evidenze circa i risultati a medio e lungo termine sono la TPLO e la TTA. Vista la sua minor invasività e morbilità la TTA può essere la prima scelta ad eccezione di quei casi in cui il plateu tibiale sia molto inclinato o sia necessario correggere l’allineamento tibiale.
Entrambe le tecniche richiedono una attenta valutazione del paziente, un chirurgo esperto che abbia fatto un corretto percorso formativo e non di minore importanza una attenta gestione del paziente nel post operatorio da parte del proprietario.
Quali tecniche consigliate?
Presso la Clinica Veterinaria Borgarello eseguiamo tutti i tipi di interventi e scegliamo quello più indicato per il singolo paziente, riserviamo gli interventi di “sostituzione del crociato” ai cani di piccola taglia invece TTA e TPLO nei cani più grandi.
Se vuoi approfondire le varie tecniche leggi gli articoli sottostanti, se vuoi un appuntamento chiamaci allo 0116471100 oppure compila il form sottostante.

TTA

TPLO

TightRope
